A Pisa è nato il collettivo antipsichiatrico Antonin Artaud contro gli usi ed abusi della psichiatria.
Nessuno di noi è psichiatra, psicologo o uno "specialista " della mente ma siamo tutte persone
interessate a contrastare gli effetti nefasti che questa scienza del controllo produce sull'intero corpo sociale.
Ci sembra necessario mettere in discussione le pratiche di esclusione e segregazione indirizzate
a tutti quelli che non accettano il sistema di valori imposto dalla società.
E' arrivato il momento di rompere il silenzio che permette il brutale perpetuarsi di tutte le
pratiche psichiatriche e di smascherare l'interesse economico che si cela dietro
l'invenzione di nuove malattie per promuovere la vendita di nuovi farmaci.
Ci proponiamo di fornire:
- un aiuto legale
- informazione sui farmaci e sui loro effetti
collaterali
- denunciare le violenze e gli abusi della psichiatria

Chiunque è interessato può intervenire alle nostre assemblee che si svolgano
tutti i martedì alle 21:30 c/o lo Spazio Antagonista Newroz in via Garibaldi 72 a PISA
per info : antipsichiatriapisa@inventati.org
3357002669

attivo il nuovo sito del collettivo
www.artaudpisa.noblogs.org

sabato 1 marzo 2014

è uscito il libro "ELETTROSHCOK" Edizioni Sensibili Alle Foglie

COLLETTIVO ANTIPSICHIATRICO ANTONIN ARTAUD

ELETTROSHOCK
La storia delle terapie elettroconvulsive e i racconti di chi le ha vissute
Questo libro propone un viaggio nella storia delle shock terapie, che precedono e accompagnano
l’applicazione della corrente elettrica al cervello degli esseri umani, per provocare uno shock,
ritenuto appunto “terapeutico”. Il collettivo antipsichiatrico Antonin Artaud documenta come
l’elettroshock non sia un metodo desueto, ma come esso continui ad essere utilizzato anche in Italia,
dove lo si pratica in più di novanta strutture pubbliche e private. Per sfatare il mito che le shock
terapie, comprese quelle elettroconvulsive, siano barbarie di altri tempi, gli autori propongono le
testimonianze di persone in carne ed ossa, vive e vegete, che sono state sottoposte all’elettroshock.
Inoltre ci informano che viviamo in un Paese nel quale vietare queste pratiche è stato dichiarato
incostituzionale. Questo lavoro vuole essere uno strumento per ampliare la riflessione e il confronto
sul delicato tema dei metodi terapeutici ai quali le persone, soprattutto quelle vittime di etichette
psichiatriche, vengono costrette, il più delle volte senza esserne nemmeno informate.

Il Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud, nato nel 2005, si propone come un gruppo sociale
che, costruendo occasioni di confronto e di dialogo, vuole sostenere le persone maggiormente
colpite dal pregiudizio psichiatrico. Il Collettivo si riunisce tutti i martedì alle ore 21,30 presso lo
Spazio Antagonista Newroz, in via Garibaldi 72, a Pisa.

ISBN 978-88-89883-85-3
Euro 14,00 (iva inclusa)
formato 14 x 21
p. 144
Sensibili alle foglie

Collettivo Antipsichiatrico "Antonin Artaud" Pisa - 2007 antipsichiatriapisa@inventati.org