A Pisa è nato il collettivo antipsichiatrico Antonin Artaud contro gli usi ed abusi della psichiatria.
Nessuno di noi è psichiatra, psicologo o uno "specialista " della mente ma siamo tutte persone
interessate a contrastare gli effetti nefasti che questa scienza del controllo produce sull'intero corpo sociale.
Ci sembra necessario mettere in discussione le pratiche di esclusione e segregazione indirizzate
a tutti quelli che non accettano il sistema di valori imposto dalla società.
E' arrivato il momento di rompere il silenzio che permette il brutale perpetuarsi di tutte le
pratiche psichiatriche e di smascherare l'interesse economico che si cela dietro
l'invenzione di nuove malattie per promuovere la vendita di nuovi farmaci.
Ci proponiamo di fornire:
- un aiuto legale
- informazione sui farmaci e sui loro effetti
collaterali
- denunciare le violenze e gli abusi della psichiatria

Chiunque è interessato può intervenire alle nostre assemblee che si svolgano
tutti i martedì alle 21:30 c/o lo Spazio Antagonista Newroz in via Garibaldi 72 a PISA
per info : antipsichiatriapisa@inventati.org
3357002669

attivo il nuovo sito del collettivo
www.artaudpisa.noblogs.org

lunedì 28 settembre 2015

BERGAMO SAB 03/10 presentazione di ELETTROSHOCK c/o Kascina Popolare Autogestita



BERGAMO SABATO 3 OTTOBRE
c/o Kascina Popolare Autogestita in via Ponchia 8, zona Monterosso
alle ore 18 dibattito
''Cambiare tutto per non cambiare niente: due giornate di dibattito
aperto sull'attualità psichiatrica italiana, fra vecchie e nuove forme
di manicomio'' e presentazione del libro
"ELETTROSHOCK. La storia delle terapie elettroconvulsive e i racconti di chi le ha vissute."
a cura del Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud, ed. Sensibili alle Foglie.

Alle ore 20:30 Cena benefit Underground
Dopo cena proiezione video “Pietro” di A.Valente una lucida testimonianza sull’elettroshock

per info:
antipsichiatriapisa@inventati.org
www.artaudpisa.noblogs.org

domenica 27 settembre 2015

FIRENZE VEN 02/10 presentazione di ELETTROSHOCK c/o Vetrina dell'Editoria Anarchica e Libertaria



FIRENZE VENERDI’  2 OTTOBRE
c/o 7° Vetrina dell’ Editoria Anarchica e Libertaria
al Teatro ObiHall in via Fabrizio de  Andrè
(angolo Lungarno A.Moro) 

alle ore 17:40 presentazione del libro:
 "ELETTROSHOCK. La storia delle terapie elettroconvulsive e i racconti di chi le ha vissute."
a cura del Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud, 
ed. Sensibili alle Foglie.

Per info sulla 3 giorni:

per info sul libro:
antipsichiatriapisa@inventati.org
www.artaudpisa.noblogs.org

giovedì 24 settembre 2015

CALENDARIO PRESENTAZIONI di ELETTROSHOCK nel mese di OTTOBRE



CALENDARIO PRESENTAZIONI nel MESE dDARIOi OTTOBRE 2015:
"ELETTROSHOCK"  La storia delle terapie elettroconvulsive e i racconti di chi le ha vissute."
a cura del Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud
Edizioni Sensibili Alle Foglie.


FIRENZE VENERDI’  2 OTTOBRE
c/o 7° Vetrina dell’ Editoria Anarchica e Libertaria
al Teatro ObiHall in via Fabrizio de  Andrè
(angolo Lungarno A.Moro)
alle ore 17:40 presentazione del libro
Per info sulla 3 giorni:


 BERGAMO SABATO 3 OTTOBRE
c/o Kascina Popolare Autogestita in via Ponchia 8, zona Monterosso
alle ore 18 dibattito
''Cambiare tutto per non cambiare niente: due giornate di dibattito
aperto sull'attualità psichiatrica italiana, fra vecchie e nuove forme
di manicomio''

intervengono sulla chiusura dei manicomi criminali e l'istituzione delle REMS
(residenze esecuzione misure sicurezza)
il Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud di Pisa e Piero Cipriano psichiatra presso un SPDC di Roma

Alle ore 20:30 Cena benefit Underground
Dopo cena proiezione video “Pietro” di A.Valente una lucida testimonianza sull’elettroshock
e  a seguire presentazione dei libri:

 "ELETTROSHOCK. La storia delle terapie elettroconvulsive e i racconti di chi le ha vissute."
a cura del Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud, ed. Sensibili alle Foglie.

 "Il Manicomio Chimico. Cronache  di uno psichiatra riluttante" di  P. Cipriano Ed.Eleuthera



VENEZIA VENERDI’ 23  OTTOBRE
c/o EX-Ospizio Contarini Occupato zona Santa Marta
alle ore 21 Presentazione del libro

 
PADOVA SABATO 24 OTTOBRE
c/o MARZOLO OCCUPATA via Marzolo 4 quartiere Portello
alle ore 18 Presentazione del libro

per info:
antipsichiatriapisa@inventati.org
www.artaudpisa.noblogs.org

PISA: SAB 26/09 LABORATORIO D'ASCOLTO PROFONDO ORE 18



il LABORATORIO d'ASCOLTO PROFONDO CI SARA'  SABATO 26 SETTEMBRE
dalle ore 18 alle ore 20

in via S. Lorenzo n° 38  c/o sede Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud

Il gruppo di ascolto segue il metodo biosistemico ad approccio integrato ed è condotto da Anna
 "La collaborazione reciproca aiuta l’altro ad aiutare sé stesso"
"Ascoltare il torrente di parole che è in noi per percorrere nuove strategie di cambiamento"
"L’etica dell’auto-aiuto si muove in un’ottica di relazioni orizzontali in cui più persone affrontano gli stessi problemi"


per info e contatti:
Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud
via San Lorenzo 38 56100 Pisa
antipsichiatriapisa@inventati.org
www.artaudpisa.noblogs.org / 335 7002669

mercoledì 23 settembre 2015

TORINO: 26/09 CORTEO CONTRO SGOMBERI e MANICOMI

Torino Sabato 26 dalle 15 in Piazza XVIII dicembre
CORTEO contro sgomberi e manicomi
NE' MANICOMI! NE' PSICHIATRIA!
DIFENDIAMO IL BAROCCHIO SQUAT

Il Barocchio squat, storica occupazione torinese che 24 anni fa ha strappato al degrado e all'abbandono un'antica cappella e una cascina nel comune di Grugliasco per renderla un'officina di pratiche libertarie, di autogestione e di condivisione, è a rischio di sgombero.  Secondo infatti un progetto della Regione, accolto dall'ASL TO3 e dal comune di Grugliasco, la Comunità psichiatrica omonima e ad esso adiacente sarà trasformata in REMS (Residenza per l'esecuzione delle misure di sicurezza), e tutta l'area limitrofa sarà bonificata in funzione del nuovo carcere psichiatrico. La legge n. 81/2014 che ha sancito la chiusura degli OPG  (Ospedali psichiatrici giudiziari) dal 31 marzo di quest'anno prevede proprio che questi vengano superati dalle REMS, ossia dei miniOPG (max 20 posti letto) in ogni regione affidati a personale sanitario. Non solo ad oggi i 6 OPG (Castiglione delle Stiviere,Reggio Emilia, Montelupo fiorentino, Napoli, Aversa e Barcellona Pozzo di Gotto),  teatro per anni di torture ed abusi di ogni genere, sono ancora aperti, ma si procede con l'apertura di nuovi manicomi criminali, magari più accoglienti, come se il manicomio fosse un luogo e non un concetto, quello del "folle" incurabile, pericoloso e irresponsabile da isolare dalla società e da rinchiudere per sempre. Tale focalizzazione sul soggetto che compie il reato, più che sul reato stesso, ha una diretta discendenza dal positivismo e dalle teorie di Cesare Lombroso, e diversi esempi nel corso della nostra storia, dai lager nazisti, ai moderni CIE, campi rom e misure di sorveglianza speciale.
Il concetto di pericolosità sociale, alla base di queste istituzioni, è uno strumento di repressione, segregazione ed eliminazione, volto da sempre a  preservare il potere e la comunità da comportamenti deviati, non conformi e antagonisti.  Se di riforma dei manicomi criminali si può parlare, così come negli anni dei manicomi "classici" e del sistema penitenziario, questa si inscrive in un programma sociale che il potere sta attuando sul territorio finalizzato ad un capillare controllo e ad una maggiore repressione, per il quale si serve - come da sempre nella storia - della psichiatria e del manicomio, e di una loro diffusione, grazie anche all'ausilio della moderna psicofarmacologia.
Rems, comunità terapeutiche, cliniche psichiatriche, case-famiglia, repartini sono i "nuovi" luoghi della psichiatria, dove continuano a perpetrarsi  lo stesso concetto di "malattia mentale", le stesse cure e trattamenti, e le stesse pratiche coercitive. E ad essi si aggiungono i CIE, in cui gli psicofarmaci sono addirittura nascosti nel cibo, al fine di controllare chimicamente i reclusi per ragioni di sicurezza; le carceri, all'interno delle quali vengono somministrati ansiolitici, sedativi e tranquillanti in maniera massiccia, e che vengono dotati  di reparti di osservazione psichiatrica; le scuole, attraverso test e screening per individuare preventivamente la "malattia" e indirizzare le famiglie verso una tempestiva "cura". La psichiatria infatti attraverso le sue diagnosi dice di "curare" i comportamenti "anormali", e, sulla base di un pregiudizio e di un parere del tutto arbitrario sul modo di pensare e di agire delle persone, ha la possibilità, attraverso l'obbligo delle cure e i TSO (trattamenti sanitari obbligatori), di sequestrare, rinchiudere e torturare le persone. A volte anche di ucciderle, come è successo ad Andrea Soldi, colpevole di non aver voluto sottoporsi alla mensile iniezione a lento rilascio di haldol - un potente e dannoso neurolettico, che provoca dipendenza e gravi effetti collaterali -, e di aver quindi preso una libera scelta su come volersi curare per stare meglio, e per questo brutalmente strangolato dalla squadra mobile dei vigili urbani il 5 agosto su una panchina di Piazzale Umbria, a cui si era aggrappato per sfuggire all'ennesima cattura e violenza farmacologica.
Come possono i comportamenti delle persone, siano essi "anormali" e non comprensibili, così come il dolore e la sofferenza, essere giudicati "malattia"? Cosa differisce la "follia" dalla "normalità", se "normale" è uccidere delle persone o drogare dei bambini? Come può essere considerata "cura", riabilitazione e reinserimento sociale, ciò che avviene in maniera coercitiva, senza il consenso, la volontà e la libertà degli individui?
Vogliamo difendere il Barocchio Squat e gli spazi liberati, liberi e autogestiti
Vogliamo liberarci dalla psichiatria, creando spazi relazionali di condivisione di pensieri ed esperienze tutte, di crisi, conflitti e difficoltà, affinché le persone possano vivere, relazionarsi e confrontarsi liberamente, e si possa diffondere una cultura di libertà, solidarietà e valorizzazione delle differenze.


Siamo tutt* socialmente pericolos*
Assemblea antipsichiatrica riunitasi il 12 settembre 2015 al Barocchio Squat

venerdì 18 settembre 2015

MARTEDì 22 SETTEMBRE è APERTO lo SPORTELLO d'ASCOLTO ANTIPSICHIATRICO



MARTEDI’22 SETTEMBRE 2015
E’ APERTO lo SPORTELLO d’ASCOLTO ANTIPSICHIATRICO


in via San Lorenzo 38 a Pisa dalle ore 15:30 alle 18:30

sarà presente il collettivo Artaud e la dottoressa Chiara Uderzo, medico neurologo nutrizionista.

per chiunque abbia bisogno di informazioni e/o consigli medici sugli psicofarmaci, i TSO e sulla psichiatria in generale.

per info e contatti:
Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud
via San Lorenzo 38 56100 Pisa
antipsichiatriapisa@inventati.org
www.artaudpisa.noblogs.org / 335 7002669

Collettivo Antipsichiatrico "Antonin Artaud" Pisa - 2007 antipsichiatriapisa@inventati.org