Collettivo Antipsichiatrico Artaud

A Pisa è nato il collettivo antipsichiatrico Antonin Artaud contro gli usi ed abusi della psichiatria.
Nessuno di noi è psichiatra, psicologo o uno "specialista " della mente ma siamo tutte persone
interessate a contrastare gli effetti nefasti che questa scienza del controllo produce sull'intero corpo sociale.
Ci sembra necessario mettere in discussione le pratiche di esclusione e segregazione indirizzate
a tutti quelli che non accettano il sistema di valori imposto dalla società.
E' arrivato il momento di rompere il silenzio che permette il brutale perpetuarsi di tutte le
pratiche psichiatriche e di smascherare l'interesse economico che si cela dietro
l'invenzione di nuove malattie per promuovere la vendita di nuovi farmaci.
Ci proponiamo di fornire:
- un aiuto legale
- informazione sui farmaci e sui loro effetti
collaterali
- denunciare le violenze e gli abusi della psichiatria

Chiunque è interessato può intervenire alle nostre assemblee che si svolgano
tutti i martedì alle 21:30 c/o lo Spazio Antagonista Newroz in via Garibaldi 72 a PISA
per info : antipsichiatriapisa@inventati.org
3357002669

attivo il nuovo sito del collettivo
www.artaudpisa.noblogs.org

martedì 4 febbraio 2025

PISA: martedì 21/02 14esimo PRESIDIO in SOLIDARIETÀ alle VITTIME degli ABUSI alla Stella Maris

 

VERITÀ SUGLI ABUSI ALLA STELLA MARIS, SOLIDARIETÀ ALLE VITTIME DEI MALTRATTAMENTI ! BASTA ABUSI! BASTA USO del TAPPETO CONTENITIVO!


Vener21 febbraio 2025 ore 10:30 quattordicesimo presidio sotto il Tribunale di Pisa per una nuova udienza sui maltrattamenti nella struttura di Montalto di Fauglia destinata a ospitare persone autistiche, gestita dalla Fondazione STELLA MARIS. In questa udienza dovrebbero essere ascoltati ancora altri testimoni della difesa.


Nell’estate del 2016, in seguito alla denuncia dei genitori di un giovane, la struttura è stata posta sotto controllo con l’installazione di microcamere e, dopo tre mesi di intercettazioni, la Procura di Pisa ha configurato l’ipotesi di reato per maltrattamenti. Tra gli ospiti Mattia, morto nel 2018 per soffocamento, dovuto probabilmente al prolungato ed eccessivo uso di psicofarmaci. I continui cambi di terapia avevano comportato disfunzionalità e rischi al momento dei pasti di cui la famiglia afferma di non essere mai stata informata. Per questa vicenda vi è un altro procedimento penale, il processo in primo grado si è chiuso con nessuna responsabilità da parte dei medici e della struttura. È iniziato il processo d’Appello presso il Tribunale di Firenze, rinviato addirittura a novembre 2025.


Il processo per maltrattamenti va avanti lentamente da oltre 6 anni: le udienze sono diradate considerando l’elevato numero di testimoni. Si tratta del più grande processo sulla disabilità in Italia. Nel periodo della pandemia è stato ospitato nel Palazzo dei Congressi di Pisa.
Gli imputati sono 15, di cui due dottoresse che gestivano la struttura e il Direttore Sanitario della Stella Maris. Due imputati sono usciti di scena: un operatore che ha patteggiato la pena e il Direttore generale che, dopo il rito abbreviato, è stato condannato a 2 anni e 8 mesi, poi assolto nel processo d’Appello.
I genitori, i tutori e altri testimoni ascoltati hanno riportato le violenze subite dai ragazzi di Montalto e documentate dalle videoregistrazioni che testimoniano gli oltre 280 episodi di violenza in meno di 4 mesi; violenza non episodica ma strutturale. In una delle ultime udienze una delle dottoresse ha dichiarato che a Montalto di Fauglia venivano usati, in caso di crisi, i "tappeti contenitivi” dove il paziente veniva immobilizzato, contenuto e arrotolato.


Come riporta la relazione del consulente tecnico, professor Alfredo Verde: “Leggendo gli atti del presente procedimento abbiamo rinvenuto sicuramente la menzione di una lunga tradizione di abuso e violenza da parte degli operatori, radicata negli anni, e in parte tollerata, in parte ignorata della direzione delle strutture”. E ancora: “In queste situazioni si sviluppano degenerazioni in cui la violenza e la sopraffazione divengono strumenti usati ogni giorno, e l'istituzione perde le sue caratteristiche terapeutiche per divenire un luogo meramente coercitivo e afflittivo. Il comportamento degli operatori è apparso tipico delle istituzioni totali”.


Per questi motivi e per ricordare le vittime degli abusi psichiatrici che ancora vengono perpetrati ai danni di persone private della libertà personale non in grado di difendersi da sole, è un dovere seguire le vicende del processo nell'interesse di tutte/i.
Partecipiamo al PRESIDIO in SOLIDARIETÀ alle VITTIME
VENER21 FEBBRAIO ore 10.30 c/o il Tribunale di Pisa, Piazza della Repubblica


Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud
Comitato Sanità Pubblica Versilia-Massa Carrara
Coordinamento Regionale Toscano Salute Ambiente Sanità


per info:

Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud

via San Lorenzo 38, 56100 Pisa 3357002669

antipsichiatriapisa@inventati.org artaudpisa.noblogs.org

mercoledì 29 gennaio 2025

SOLIDARIETA' a José Alfredo Miranda in SCIOPERO della FAME per PROTESTA CONTRO le CONDIZIONI in cui si trova nell'ospedale di Santa Isabel in Spagna

Riceviamo e pubblichiamo:

José Alfredo Miranda Oblanca è rinchiuso nell’ospedale psichiatrico di Santa Isabel in Spagna da più di 5 anni contro la sua volontà. (https://www.saludcastillayleon.es/CHLeon/es/hospital-santa-isabel)

Da venerdì 9 gennaio 2025 ha deciso di iniziare uno sciopero della fame e della sete per dire basta agli abusi che lui e lə suə compagnə subiscono lì giorno dopo giorno.

Nel diffondere questo comunicato, a moltə di noi è venuto il desiderio di chiarire che non condividiamo alcune delle posizioni politiche qui espresse (il socialismo, il rifiuto della teoria queer…), ma non vogliamo che questo diventi un altro muro che ci separi dalla lotta contro la reclusione, le carceri, gli ospedali psichiatrici, le torture, le contenzioni, la privazione della libertà, il controllo della vita, la somministrazione forzata di farmaci, l'isolamento… Per questo motivo, diffondiamo il comunicato scritto dallo stesso José Alfredo, così come l'audio a cui si fa riferimento, con l'intenzione che tuttə ne vengano a conoscenza, si interpellino e riflettano su cosa possano fare affinché José Alfredo non resti solo a resistere, affinché non soffra la fame e la sete nel silenzio generale.

Una delle cose che ci unisce e molto è: ABBASSO I MURI DELLE PRIGIONI

Su questo sito verranno aggiornati i progressi : https://huelgajosealfredo.weebly.com/

per leggere il comunicato:
https://artaudpisa.noblogs.org/post/2025/01/29/solidarieta-a-jose-alfredo-miranda-in-sciopero-della-fame-per-protesta-contro-le-condizioni-in-cui-si-trova-nellospedale-di-santa-isabel-in-spagna/

per info e contatti:

Indirizzo per mandare lettere a José Alfredo:

Jose Alfredo Miranda Oblanca
Unidad de Hospitalización Breve de Psiquiatría (UHB)
Hospital de León
Altos de Nava s/n, CP 24071, León

Pagina Istagram: https://www.instagram.com/huelgajosealfredo?igsh=MWl3endwbzhvOWd3OA==

Pagina web con gli aggiornamenti giorno per giorno
https://huelgajosealfredo.weebly.com/?fbclid=PAY2xjawH9pVZleHRuA2FlbQIxMAABpuQRi80-STt-Tlt3uAUkrvrVfcrga1VdgF5ALwAeOQpQ8wtsGh9nLllgNQ_aem_9aJHFBNTHcyJwCqQzcPrJg

Indirizzo per inviare lamentele allospedale psichiatrico
https://reclamacionesysugerencias.saludcastillayleon.es/REUS/

Numero di telefono dell’ospedale (bisogna dire che vi passino il reparto di psichiatria)
+34 987237400

giovedì 16 gennaio 2025

PISA: venerdì 31 gennaio presentazione di BORDELLAIN e ZOOLOGIA URBANA di Tommaso Randazzo c/o AULA R facoltà di scienze politiche

PISA VENERDì 31 GENNAIO c/o la facoltà di Scienze Politiche in via serafini 3

alle ore 18 il Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud e l’assemblea dell’AULA R presentano:

BORDELLAIN edizioni Ets e ZOOLOGIA URBANA edizioni Sensibili alle Foglie

di Tommaso Randazzo

dialoga con l'autore Tiziana Chiappelli - Università di Siena


per info: antipsichiatriapisa@inventati.org

Collettivo Antipsichiatrico "Antonin Artaud" Pisa - 2007 antipsichiatriapisa@inventati.org