A Pisa è nato il collettivo antipsichiatrico Antonin Artaud contro gli usi ed abusi della psichiatria.
Nessuno di noi è psichiatra, psicologo o uno "specialista " della mente ma siamo tutte persone
interessate a contrastare gli effetti nefasti che questa scienza del controllo produce sull'intero corpo sociale.
Ci sembra necessario mettere in discussione le pratiche di esclusione e segregazione indirizzate
a tutti quelli che non accettano il sistema di valori imposto dalla società.
E' arrivato il momento di rompere il silenzio che permette il brutale perpetuarsi di tutte le
pratiche psichiatriche e di smascherare l'interesse economico che si cela dietro
l'invenzione di nuove malattie per promuovere la vendita di nuovi farmaci.
Ci proponiamo di fornire:
- un aiuto legale
- informazione sui farmaci e sui loro effetti
collaterali
- denunciare le violenze e gli abusi della psichiatria

Chiunque è interessato può intervenire alle nostre assemblee che si svolgano
tutti i martedì alle 21:30 c/o lo Spazio Antagonista Newroz in via Garibaldi 72 a PISA
per info : antipsichiatriapisa@inventati.org
3357002669

attivo il nuovo sito del collettivo
www.artaudpisa.noblogs.org

giovedì 2 febbraio 2017

VIAREGGIO giov 23/02 c/o SARS INIZIATIVA ANTIPSICHIATRICA e CINEFORUM con TITICUT FOLLIES




VIAREGGIO  GIOVEDI’ 23 FEBBRAIO c/o c.s.a. SARS Via del Balipedio

INIZIATIVA ANTIPSICHIATRICA e CINEFORUM

in occasione del carnevale abbiamo scelto come tema mensile LA PSICHIATRIA ,
un tema tabu che riguarda molti e sulla quale serve fare informazione. il programma della serata:

alle ore 18 : chiaccherata / dibattito con il Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud

alle ore 20 : aperiPIZZA (in collaborazione con il nostro amato forno a legna)

alle ore 22 : proiezione del film "TITICUT FOLLIES"

Titicut Follies fa paura. Oltre ad essere un documento storico fenomenale il film possiede una forza suggestiva estrema, dovuta in parte alla drammaticità delle immagini e in parte allo stile con il quale Wiseman ci mostra la vita dei pazienti all’interno dell’istituto. Se vedere i deliri dei pazienti può toccarci umanamente, ciò che ci colpisce come un pugno allo stomaco è il comportamento dei dottori e degli addetti ai lavori: la freddezza, l’arroganza e la violenza con le quali i pazienti vengono trattati sono a tratti insopportabili. E sono quelle sigarette costantemente accese in mano ai dottori (anche mentre intubano un uomo) a diventare un simbolo di fastidiosa superiorità. I pazienti sono personaggi ai quali Wiseman cerca di restituire tutta l’umanità che all’interno dell’istituto viene loro tolta, così come vengono loro tolti i vestiti, mero accessorio che a gente “ritardata” non serve. Il piano sequenza con il quale viene seguito un uomo che, spogliato dagli infermieri, viene chiuso nudo in una cella in isolamento è qualcosa di indimenticabile.

Collettivo Antipsichiatrico "Antonin Artaud" Pisa - 2007 antipsichiatriapisa@inventati.org