A Pisa è nato il collettivo antipsichiatrico Antonin Artaud contro gli usi ed abusi della psichiatria.
Nessuno di noi è psichiatra, psicologo o uno "specialista " della mente ma siamo tutte persone
interessate a contrastare gli effetti nefasti che questa scienza del controllo produce sull'intero corpo sociale.
Ci sembra necessario mettere in discussione le pratiche di esclusione e segregazione indirizzate
a tutti quelli che non accettano il sistema di valori imposto dalla società.
E' arrivato il momento di rompere il silenzio che permette il brutale perpetuarsi di tutte le
pratiche psichiatriche e di smascherare l'interesse economico che si cela dietro
l'invenzione di nuove malattie per promuovere la vendita di nuovi farmaci.
Ci proponiamo di fornire:
- un aiuto legale
- informazione sui farmaci e sui loro effetti
collaterali
- denunciare le violenze e gli abusi della psichiatria

Chiunque è interessato può intervenire alle nostre assemblee che si svolgano
tutti i martedì alle 21:30 c/o lo Spazio Antagonista Newroz in via Garibaldi 72 a PISA
per info : antipsichiatriapisa@inventati.org
3357002669

attivo il nuovo sito del collettivo
www.artaudpisa.noblogs.org

lunedì 24 febbraio 2014

è on line il libro del collettivo: ELETTROSHOCK. La storia delle terapie elettroconvulsive e i racconti di chi le ha vissute.

è on line il libro del collettivo ELETTROSHOCK
per vederlo e scaricarlo vai alla pagina:

http://artaudpisa.noblogs.org/post/category/libro/

ELETTROSHOCK
LA STORIA DELLE TERAPIE ELETTROCONVULSIVE E I RACCONTI DI CHI LE HA VISSUTE

Questo libro scritto dal Collettivo Antipsichiatrico Antonin Aratud 
propone un viaggio nella storia delle shock terapie, che precedono
e accompagnano l’applicazione della corrente elettrica al cervello degli
esseri umani, per provocare uno shock, ritenuto appunto “terapeutico”.
Documentiamo come l’elettroshock non sia un metodo desueto, ma come esso continui ad essere utilizzato anche in Italia, dove lo si pratica in più di novanta strutture pubbliche e private.
Per sfatare il mito che le shock terapie, comprese quelle elettroconvulsive,
siano barbarie di altri tempi, proponiamo le testimonianze di persone
in carne ed ossa, vive e vegete, che sono state sottoposte all’elettroshock.
Questo lavoro vuole essere uno strumento per ampliare la riflessione e il confronto sul delicato
tema dei metodi terapeutici ai quali le persone, soprattutto quelle vittime
di etichette psichiatriche, vengono costrette, il più delle volte senza esserne
nemmeno informate.

Collettivo Antipsichiatrico "Antonin Artaud" Pisa - 2007 antipsichiatriapisa@inventati.org