ANNUNCIO DELL'ASSEMBLEA RETE ANTIPSICHIATRICA
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Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud
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20:24
"Quell'antico vizio di legare i malati" di Beatrice Montini
Prima della battaglia per far chiudere i manicomi (che poi portò all’approvazione della legge 180 nel 1978), Franco Basaglia aveva combattuto contro la contenzione meccanica delle persone con problemi psichiatrici. Tuttavia la pratica di legare al letto le persone, ancora oggi, avviene praticamente in tutti gli Spdc italiani. Solo in 15 su 329 non si attua. La contenzione si usa anche sugli anziani nelle Rsa e sui pazienti ritenuti troppo “agitati” negli ospedali.
“È la cosa più facile da fare, viene ritenuta normale anche se è abominevole, ma le alternative ci sono e funzionano”, ci dicono dal collettivo Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud di Pisa, che da anni denuncia i maltrattamenti nel sistema psichiatrico italiano. “Durante il processo per gli abusi contro i degenti della Stella Maris – ci spiegano sempre dal Collettivo – è stato raccontato, come se fosse una cosa normale, che quando qualcuno degli ospiti diventava particolarmente ingestibile veniva giocata la carta del tappeto contenitivo: il paziente viene immobilizzato e arrotolato dentro un tappeto. In quel caso, ha raccontato un testimone al processo, i tappeti venivano addirittura portati da casa o comprati all’Ikea”.
Il processo per i maltrattamenti alla Stella Maris è ancora in corso. Segnaliamo infine la trasmissione “Diario di Città” della nostra Emanuela Bavazzano [Novaradio https://bit.ly/3MkOe0W]. Nella puntata del 9 luglio scorso intitolata
“Il pericolo della cura” potete ascoltare l’intervento di Sondra, madre di Mattia Giordani, vittima dei maltrattamenti perpetrati nella struttura Stella Maris, e un approfondimento sulla medicalizzazione in ambito scolastico con il sociologo Luca Negrogno e con un insegnante di sostegno e membro del collettivo antipsichiatrico Antonin Artaud.
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Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud
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20:27
Invito a partecipare SABATO 28 SETTEMBRE ore 16.30 all’incontro regionale presso la Casa del Popolo Le Panche-Campino (via Caccini 13b Firenze), in vista della Manifestazione regionale da tenersi il 19 Ottobre a Firenze.
Dal mese di Maggio portiamo avanti una campagna di informazione e di denuncia per la gravità del problema: liste d’attesa e assunzioni di personale sanitario.
La questione e le soluzioni proposte e adottate emergono come un iceberg a fronte di una volontà politica che non ha alcuna intenzione di invertire la marcia, ma è sempre più orientata al trasferimento di risorse al privato.
Per il Coordinamento è prioritario contrastare questa deriva e porre come centrale la sanità pubblica con personale adeguato in quantità e qualità, con posti letto sufficienti e servizi territoriali rispondenti ai bisogni di pazienti e utenti.
La difesa non solo della sanità, ma anche della salute e dell’ambiente, per tutelare la vita di ogni essere umano come bene inviolabile, irrinunciabile e ineludibile, in netto contrasto allo stato di cose presente in cui beni come il diritto alla salute NON siano
subordinati a logiche di mercato, di produttività, di competitività e alla famigerata legge del profitto.
Ciò richiede un impegno cosciente, collettivo e organizzato, teso a costruire passaggi
necessari e forme adeguate da contrapporre a questa grave situazione. L’invito a partecipare all’incontro regionale per un confronto aperto, è rivolto realtà interessate comitati, collettivi, ambiti sindacali, lavoratori e singoli, disponibili alla lotta per la sanità l'ambiente, la salute, in preparazione di una manifestazione regionale da tenersi a Firenze sabato 19 Ottobre.
Una proposta che pone in risalto l’importanza di organizzarsi e mobilitarsi
unitariamente contro la svendita della sanità, contro l’attacco alle condizioni di lavoro
nella sanità pubblica e privata, contro le condizioni a cui sono costretti a vivere e
curarsi utenti e pazienti, traendo insegnamenti dalle lotte del passato e di questi
mesi.
Coordinamento Regionale Toscano -SAS (Salute-Ambiente-Sanità)
Per contatti e informazioni:
coordinamentotoscanosas@gmail.com
pagina facebook
https://www.facebook.com/groups/crtsas
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Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud
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20:45
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE ORE 11
presso il Tribunale di Pisa in Piazza della Repubblica
PRESIDIO di SOLIDARIETÀ
VERITÀ SUGLI ABUSI ALLA STELLA MARIS!
SOLIDARIETÀ ALLE VITTIME DEI MALTRATTAMENTI!
COLLETTIVO ANTIPSICHIATRICO ANTONIN ARTAUD
antipsichiatriapisa@inventati.org
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Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud
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15:51
VERITÀ SUGLI ABUSI ALLA STELLA MARIS, SOLIDARIETÀ ALLE VITTIME DEI MALTRATTAMENTI !
Martedì
17 settembre ore 11 appuntamento al Tribunale di Pisa per una nuova
udienza sui maltrattamenti nella struttura di Montalto di Fauglia
destinata a ospitare persone autistiche, gestita dalla Fondazione
STELLA MARIS. In questa udienza dovrebbero essere ascoltati altri
testimoni della difesa.
Nell’estate
del 2016, in seguito alla denuncia dei genitori di un giovane, la
struttura è stata posta sotto controllo con l’installazione di
microcamere e, dopo tre mesi di intercettazioni, la Procura di Pisa
ha configurato l’ipotesi di reato per maltrattamenti. Tra gli
ospiti Mattia, morto nel 2018 per soffocamento, dovuto probabilmente
al prolungato ed eccessivo uso di psicofarmaci. I continui cambi di
terapia avevano comportato disfunzionalità e rischi al momento dei
pasti di cui la famiglia afferma di non essere mai stata informata.
Per questa vicenda vi è un altro procedimento penale, il processo in
primo grado si è chiuso con nessuna responsabilità da parte dei
medici e della struttura. È iniziato il processo d’Appello presso
il Tribunale di Firenze, rinviato addirittura a novembre 2025.
Il
processo per maltrattamenti va avanti lentamente da oltre 6 anni: le
udienze sono diradate considerando l’elevato numero di testimoni.
Si tratta del più grande processo sulla disabilità in Italia. Nel
periodo della pandemia è stato ospitato nel Palazzo dei Congressi di
Pisa.
Gli
imputati sono 15, di cui due dottoresse che gestivano la struttura e
il Direttore Sanitario della Stella Maris. Due imputati sono usciti
di scena: un operatore che ha patteggiato la pena e il Direttore
generale che, dopo il rito abbreviato, è stato condannato a 2 anni e
8 mesi, poi assolto nel processo d’Appello.
I
genitori, i tutori e altri testimoni ascoltati hanno riportato le
violenze subite dai ragazzi di Montalto e documentate dalle
videoregistrazioni che testimoniano gli oltre 280 episodi di violenza
in meno di 4 mesi; violenza non episodica ma strutturale. Nell’ultima
udienza una delle dottoresse ha dichiarato che a Montalto di Fauglia
venivano usati, in caso di crisi, i "tappeti contenitivi” dove
il paziente veniva immobilizzato, contenuto e arrotolato.
Come
riporta la relazione del consulente tecnico, professor Alfredo Verde:
“Leggendo gli atti del presente procedimento abbiamo rinvenuto
sicuramente la menzione di una lunga tradizione di abuso e violenza
da parte degli operatori, radicata negli anni, e in parte tollerata,
in parte ignorata della direzione delle strutture”. E ancora: “In
queste situazioni si sviluppano degenerazioni in cui la violenza e la
sopraffazione divengono strumenti usati ogni giorno, e l'istituzione
perde le sue caratteristiche terapeutiche per divenire un luogo
meramente coercitivo e afflittivo. Il comportamento degli operatori è
apparso tipico delle istituzioni totali”.
Per
questi motivi e per ricordare le vittime degli abusi psichiatrici che
ancora vengono perpetrati ai danni di persone private della libertà
personale non in grado di difendersi da sole, è un dovere seguire le
vicende del processo nell'interesse di tutte/i.
Partecipiamo
al PRESIDIO in SOLIDARIETÀ alle VITTIME
MARTEDÌ
17 SETTEMBRE ore 11.00 c/o il Tribunale di Pisa, Piazza della
Repubblica
Collettivo
Antipsichiatrico Antonin Artaud
Comitato
Sanità Pubblica Versilia-Massa Carrara
Coordinamento
Regionale Toscano Salute Ambiente Sanità
per info:
Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud
via San Lorenzo 38, 56100 Pisa 3357002669
antipsichiatriapisa@inventati.org artaudpisa.noblogs.org
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Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud
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20:55