A Pisa è nato il collettivo antipsichiatrico Antonin Artaud contro gli usi ed abusi della psichiatria.
Nessuno di noi è psichiatra, psicologo o uno "specialista " della mente ma siamo tutte persone
interessate a contrastare gli effetti nefasti che questa scienza del controllo produce sull'intero corpo sociale.
Ci sembra necessario mettere in discussione le pratiche di esclusione e segregazione indirizzate
a tutti quelli che non accettano il sistema di valori imposto dalla società.
E' arrivato il momento di rompere il silenzio che permette il brutale perpetuarsi di tutte le
pratiche psichiatriche e di smascherare l'interesse economico che si cela dietro
l'invenzione di nuove malattie per promuovere la vendita di nuovi farmaci.
Ci proponiamo di fornire:
- un aiuto legale
- informazione sui farmaci e sui loro effetti
collaterali
- denunciare le violenze e gli abusi della psichiatria

Chiunque è interessato può intervenire alle nostre assemblee che si svolgano
tutti i martedì alle 21:30 c/o lo Spazio Antagonista Newroz in via Garibaldi 72 a PISA
per info : antipsichiatriapisa@inventati.org
3357002669

attivo il nuovo sito del collettivo
www.artaudpisa.noblogs.org

martedì 27 novembre 2012

VEN 7/12 A PISA SAB 8/12 A LIVORNO: PRESENTAZIONE DI "TSO" E "LA CONTESSINA"

Il Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud Presenta VENERDI’ 7 DICEMBRE a PISA c/o aula magna dell’Università di Scienze Politiche via serafini 3 alle ore 20 apericena a seguire il dibattito SABATO 8 DICEMBRE a LIVORNO c/o il Teatro Officina Refugio scali del refugio 8 alle ore 18 dibattito a seguire apericena TSO di Magda Cervesato ed. sensibili alle foglie Un esperienza in reparto di psichiatria “L’inganno maggiore di questo sistema sta nel credere che un TSO duri in fondo solo sette giorni, o quattordici nel caso peggiore; e nel pensare che, sì, in effetti è un sequestro di persona legalizzato…la verità è che il Trattamento Sanitario Obbligatorio implica una coatta presa in carico della persona da parte dei Servizi di salute mentale del territorio che può durare per decenni. Una volta entrato in questo meccanismo infernale, una volta bollato con l’infamia della malattia mentale, il paziente vi rimane invischiato a vita, costretto a continue visite psichiatriche e soprattutto, a trattamenti con farmaci che lo rendono un manicomio ambulante”. LA CONTESSINA Socioanalisi narrativa nella comunità terapeutica riabilitativa psichiatrica di Bastia Umbra a cura di Nicola Valentino ed. sensibili alle foglie Questo libro presenta una sintesi dei materiali della ricerca socioanalitica svolta nella comunità terapeutico riabilitativa psichiatrica di Bastia Umbra. I cambiamenti che il cantiere, partecipato da operatori e da residenti, ha sollecitato in quella struttura avviano un percorso di autoriflessione e di trasformazione della residenzialità psichiatrica, che per svilupparsi appieno ha anche bisogno di uscire dalla situazione, di farsi pubblico e sociale, per entrare in relazione con altre esperienze che operano con spirito innovativo. Il lavoro collettivo, svolto per togliere dalla loro “naturalità” alcuni dispositivi della vita di comunità, ha fatto emergere delle tensioni conflittuali significative che sono anche fonte di insofferenza, delle quali tener conto e con le quali lavorare, per immaginare percorsi istituenti e dispositivi curativi liberi dal controllo. In entrambe le giornate saranno presenti gli autori. PER INFO: Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud antipsichiatriapisa@inventati.org www.artaudpisa.noblogs.org 335 7002669

Collettivo Antipsichiatrico "Antonin Artaud" Pisa - 2007 antipsichiatriapisa@inventati.org