A Pisa è nato il collettivo antipsichiatrico Antonin Artaud contro gli usi ed abusi della psichiatria.
Nessuno di noi è psichiatra, psicologo o uno "specialista " della mente ma siamo tutte persone
interessate a contrastare gli effetti nefasti che questa scienza del controllo produce sull'intero corpo sociale.
Ci sembra necessario mettere in discussione le pratiche di esclusione e segregazione indirizzate
a tutti quelli che non accettano il sistema di valori imposto dalla società.
E' arrivato il momento di rompere il silenzio che permette il brutale perpetuarsi di tutte le
pratiche psichiatriche e di smascherare l'interesse economico che si cela dietro
l'invenzione di nuove malattie per promuovere la vendita di nuovi farmaci.
Ci proponiamo di fornire:
- un aiuto legale
- informazione sui farmaci e sui loro effetti
collaterali
- denunciare le violenze e gli abusi della psichiatria

Chiunque è interessato può intervenire alle nostre assemblee che si svolgano
tutti i martedì alle 21:30 c/o lo Spazio Antagonista Newroz in via Garibaldi 72 a PISA
per info : antipsichiatriapisa@inventati.org
3357002669

attivo il nuovo sito del collettivo
www.artaudpisa.noblogs.org

martedì 3 ottobre 2023

LINK per ASCOLTARE INTERVISTA a RADIO ONDA D'URTO: RESIDENZE PSICHIATRICHE: IL CASO STELLA MARIS E LA VIOLENZA STRUTTURALE NEGLI ISTITUTI

 https://www.radiondadurto.org/2023/10/03/residenze-psichiatriche-il-caso-stella-maris-e-la-violenza-strutturale-negli-istituti/

Sopra il link per ascoltare l’intervista fatta come collettivo Artaud a Radio Onda D'Urto.

Martedì 3 ottobre, in Tribunale a Pisa, si è tenuta una nuova udienza del processo che vede imputati per maltrattamenti operatori e operatrici della residenza psichiatrica di Montalto di Fauglia, gestita dalla Fondazione Stella Maris, uno dei colossi nazionali del settore. Tra gli ospiti della struttura vittime degli abusi accertati all’interno del centro anche Mattia Giodani, il ventisettenne morto nel 2018 per soffocamento in seguito al blocco della glottide causato dalla somministrazione prolungata ed eccessiva di psicofarmaci. Una vicenda, e un processo, che potrebbe alzare nuovamente il sipario sulla violenza che ancora regola la vita degli utenti all’interno di moltissime residenze per persone con disabilità o fragilità psichica. Sono infatti tante le strutture di questo tipo che, negli ultimi anni, si sono rese protagoniste di simili episodi di abusi e maltrattamenti. Una violenza che si nutre di silenzio e di omertà, e che appare sempre meno episodica e sempre più strutturale.

Collettivo Antipsichiatrico "Antonin Artaud" Pisa - 2007 antipsichiatriapisa@inventati.org