A Pisa è nato il collettivo antipsichiatrico Antonin Artaud contro gli usi ed abusi della psichiatria.
Nessuno di noi è psichiatra, psicologo o uno "specialista " della mente ma siamo tutte persone
interessate a contrastare gli effetti nefasti che questa scienza del controllo produce sull'intero corpo sociale.
Ci sembra necessario mettere in discussione le pratiche di esclusione e segregazione indirizzate
a tutti quelli che non accettano il sistema di valori imposto dalla società.
E' arrivato il momento di rompere il silenzio che permette il brutale perpetuarsi di tutte le
pratiche psichiatriche e di smascherare l'interesse economico che si cela dietro
l'invenzione di nuove malattie per promuovere la vendita di nuovi farmaci.
Ci proponiamo di fornire:
- un aiuto legale
- informazione sui farmaci e sui loro effetti
collaterali
- denunciare le violenze e gli abusi della psichiatria

Chiunque è interessato può intervenire alle nostre assemblee che si svolgano
tutti i martedì alle 21:30 c/o lo Spazio Antagonista Newroz in via Garibaldi 72 a PISA
per info : antipsichiatriapisa@inventati.org
3357002669

attivo il nuovo sito del collettivo
www.artaudpisa.noblogs.org

giovedì 27 novembre 2008

presentazione "l'interrutore del buio" di g.saviozzi

GIOVEDI' 4 DICEMBRE ORE 21:30

C/O associazione culturale IMAGO

in via bovio 10 a Pisa

ASSOCIAZIONE AUT AUT

COLLETTIVO ANTIPSICHIATRICO ANTONIN ARTAUD

presentano

"L'interruttore del buio"

un reportage fotografico a trent'anni dalla legge 180 sugli ex manicomi

di Giacomo Saviozzi

e inoltre

MOSTRA FOTOGRAFICA

VIDEO GIRATO ALL'INTERNO DI EX-MANICOMI

REPARTO 14

(video-intervista a g.Antonucci sull'esperienza dell'ex-manicomio di imola)

a seguire incontro/dibattito con la presenza dell'autore

“Ho cercato non soltanto di scoprire le forme o le architetture dei luoghi degli ex manicomi, ma di rivelarne soprattutto i rumori, le sensazioni, la paura, l'angoscia…
Il titolo L'interruttore del buio è nato dall'idea che l'istituzione totalizzante del manicomio ha annullato e spento, un po' come un interruttore, migliaia di persone.
La logorante e involutiva vita del manicomio, con i suoi ritmi sempre uguali, anonimi, amorfi e ritualizzati è una sorta di lager dove il “malato mentale” veniva confinato lontano da tutti.
Gli veniva tolta ogni forma di dignità, di contatto umano.”

per info

antipsichiatriapisa@inventati.org www.artaudpisa.noblogs.org

gramigna@inventati.org www.associazione-aut-aut.noblogs.org

giacomosaviozzi@libero.it www.giacomosaviozzi.blogspot.com

imagopisa@tiscali.it www.imagopisa.it

Collettivo Antipsichiatrico "Antonin Artaud" Pisa - 2007 antipsichiatriapisa@inventati.org